La Direttiva Habitat, insieme alla Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/147/CE del 30/11/2009 “concernente la conservazione degli uccelli selvatici” (Direttiva Uccelli) costituisce il cuore della politica comunitaria in materia di conservazione della biodiversità ed è la base legale su cui si fonda la Rete Natura 2000, costituita dai Siti di Interesse Comunitario (S.I.C.), identificati dagli Stati Membri secondo quanto stabilito dalla Direttiva Habitat, successivamente designati quali Zone Speciali di Conservazione (ZSC), e dalle Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) istituite ai sensi della Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”.
Scopo della Direttiva Habitat è “salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio europeo degli Stati membri al quale si applica il trattato” (art. 2). Per il raggiungimento di questo obiettivo la Direttiva stabilisce misure volte ad assicurare il mantenimento o il ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat e delle specie di interesse comunitario elencati nei suoi allegati.
La Regione Campania con Decreto Dirigenziale n. 51 del 26/10/2016, pubblicato sul B.U.R.C. n. 71 del 31 Ottobre 2016, ha approvato sotto il profilo tecnico-amministrativo, le Misure di conservazione dei S.I.C. per la designazione delle Z.S.C. della Rete Natura 2000 contenenti, tra l’altro, misure di conservazione sia generali che sito specifiche.