REGIONE CAMPANIA – DIREZIONE GENERALE

“INCENTIVI PER L’ASSUNZIONE DI LAVORATORI SVANTAGGIATI IN CAMPANIA – ANNUALITA’ 2016” a valere su FSE POR CAMPANIA 2014-2020

La Direzione Generale della Regione Campania pubblica il presente avviso nell’ambito delle misure previste dalla programmazione regionale che concorrono a contrastare la disoccupazione in Campania, acuita dalla contingenza della crisi economica degli ultimi anni.

In linea con le politiche europee e nazionali sull’occupazione, l’avviso ha come obiettivo generale quello di costruire un modello di sviluppo territoriale in grado di combinare la competitività economica e la coesione sociale in ogni settore, rafforzando il sistema produttivo regionale sul versante della stabilità occupazionale.

Incentivare le imprese ad investire sul territorio è considerata una delle condizioni trainanti per le dinamiche dell’occupazione del lavoro e dello sviluppo socioeconomico del territorio campano.

Sono beneficiari del presente avviso tutti i soggetti che, in qualità di datori di lavoro, nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2016, in base alla vigente normativa sul lavoro, abbiano incrementato o incrementeranno il numero di lavoratori a tempo indeterminato con l’assunzione di lavoratori definiti “svantaggiati”, “molto svantaggiati” o “con disabilità”, presso le proprie sedi, stabilimenti o uffici nella Regione Campania.

Per “lavoratore svantaggiato” si intende chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni:

  1. non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
  2. avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni;
  3. non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
  4. aver superato i 50 anni di età;
  5. essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;
  6. essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;
  7. appartenere a una minoranza etnica di uno Stato membro e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile;

Per “lavoratore molto svantaggiato” si intende chiunque rientri in una delle seguenti categorie:

  1. lavoratore privo da almeno 24 mesi di impiego regolarmente retribuito;
  2. lavoratore privo da almeno 12 mesi di impiego regolarmente retribuito che appartiene a una delle categorie di cui ai punti 2 e 7 della definizione di “lavoratore svantaggiato”;

Per “lavoratore con disabilità” si intende:

  1. chiunque sia riconosciuto come lavoratore con disabilità a norma dell’ordinamento italiano;
  2. chiunque presenti menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che, in combinazione con barriere di diversa natura, possano ostacolare la piena ed effettiva partecipazione all’ambiente di lavoro su base di uguaglianza con gli altri lavoratori.

Il beneficio non potrà essere concesso:

– per i contratti di apprendistato;

– per i contratti di somministrazione;

– per i contratti di lavoro intermittente (c.d. a chiamata), sia esso con o senza indennità di disponibilità;

– per i contratti di lavoro domestico;

– se il lavoratore abbia avuto un precedente rapporto per il quale il datore di lavoro ha goduto degli “Incentivi fiscali per l’assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania – Credito d’imposta” (Prima e seconda finestra), anche se l’incentivo sia stato concesso a una società controllata dal datore di lavoro o ad esso collegata ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile o facente capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto, al momento della nuova assunzione.

L’incentivo è concesso, in ogni caso, nel rispetto del massimale di € 8.060,00 annui.

  1. I contributi di cui al presente avviso si configurano come aiuto di Stato e sono assegnati ed erogati agli aventi diritto con procedure di evidenza pubblica e nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria in materia di aiuti di stato e di incentivi alle assunzioni.
  2. La normativa comunitaria relativa agli aiuti di Stato, applicabile ai sensi del presente avviso, è il Regolamento (UE) n. 651/2014, in particolare gli articoli 32 e 33, che disciplinano gli aiuti per l’assunzione di lavoratori “svantaggiati”, “molto svantaggiati” e “con disabilità” definiti tali ai sensi dell’art. 2, punti 4 e 99 del medesimo disposto normativo. Si applica, altresì la pertinente normativa comunitaria e nazionale in materia di Fondi strutturali e, in particolare, del Fondo sociale europeo (FSE).
  3. Gli aiuti concessi con il presente avviso non possono essere cumulati con altri incentivi all’occupazione finanziati dalla Regione Campania per gli stessi lavoratori a valere sulle risorse del FSE nella attuale programmazione.

4. Nel caso in cui l’assunzione effettuata, rientri nella previsione dell’art. 1, commi 178 e seguenti, della Legge 28 dicembre 2015, n.208 “esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso dell’anno 2016”, il contributo a valere sul presente avviso dovrà essere ridotto in misura corrispondente all’esonero contributivo.

Le domande di partecipazione al presente avviso devono essere compilate ed inviate esclusivamente con modalità on-line, la registrazione al sistema può avvenire a far data dalle ore 12.00 del 18 luglio 2016 fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2017.

La domanda e l’invio della stessa, per la partecipazione al presente avviso deve essere compilata in ogni sua parte direttamente on-line, a far data dal 28 luglio 2016 alle ore 12.00, e fino alle ore 12.00 del 31 gennaio 2017.

Il sistema, a partire dalle ore 12.00 del 28 luglio 2016, assegna ad ogni domanda, data e ora di arrivo, e il numero progressivo.