Il Presidente della Commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi, ha depositato, in data 19/07/2016, un DDL per il riordino e la semplificazione del TU sulla sicurezza sul lavoro (D. Lgs. n. 81/2008). Tra le novità più rilevanti si segnalano:

  1. la Semplificazione dell’impianto normativo che passerebbe dai 306 articoli e 51 allegati del D. Lgs. 81/08 ai 22 articoli e 5 allegati previsti dal DDL;
  2. norme più flessibili e idonee a recepire l’estrema velocità nel cambiamento delle realtà lavorative, anche alla luce della costante innovazione e digitalizzazione dei processi di lavoro;
  3. il riconoscimento di un ruolo di supporto al potere pubblico da parte dei professionisti, con la possibilità – per i medici del lavoro o altri professionisti esperti in materia di sicurezza sul lavoro – di certificare, sotto la propria responsabilità, la correttezza delle misure di prevenzione e protezione adottate dai datori di lavoro;
  4. in tema di responsabilità la colpa va ritenuta «colpa di organizzazione», con la conseguenza che essa viene meno ove il datore di lavoro dimostri di aver provveduto a organizzare l’azienda in modo corretto rispetto alle esigenze di tutela dei propri lavoratori. Il datore di lavoro che dimostra il proprio diligente comportamento – con l’adozione e l’efficace attuazione della normativa – «non può rispondere penalmente in caso di infortunio che sia derivato da grave negligenza del dirigente, del preposto o del lavoratore»;
  5. previsti incentivi economici per l’adozione e l’attuazione delle misure organizzative di prevenzione e protezione dai rischi, demandando al Ministero del Lavoro ed all’INAIL il compito di individuare modalità e termini per la fruizione di “sensibili” sgravi sui premi assicurativi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.

Di seguito il link di collegamento per effettuare il download del DDL:

ddl_sicurezza