Formazione dei lavoratori, nuovo avviso di Fondimpresa
Fondimpresa ha deciso di finanziare piani condivisi per la formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo. Sono destinatarie dell’agevolazione le imprese beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, già aderenti a Fondimpresa alla data di presentazione della domanda di finanziamento e già registrate sull’«Area Riservata» del sito web www.fondimpresa.it.
Possono partecipare esclusivamente le aziende che non sono state beneficiarie di Piani finanziati sull’Avviso 1/2019 del Fondo, salvo il caso in cui il finanziamento sia stato revocato o l’azienda vi abbia rinunciato.
Rientrano tra i destinatari anche gli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa.
Il Piano deve in ogni caso prevedere, a pena di esclusione, la partecipazione di almeno uno tra i seguenti soggetti: Dipartimenti di Università pubbliche e private riconosciute dal MIUR; Enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR; oppure altri Organismi di ricerca in possesso dei requisiti indicati. Il Piano formativo deve prevedere un finanziamento minimo di euro 50mila e un finanziamento massimo di euro 250mila.
La dotazione complessiva stanziata ammonta a 20 milioni di euro ed è suddivisa in macroaree. Per la precisione 6 milioni985mila per aziende aderenti beneficiarie del Nord, 4 milioni e 600mila per il centro e 3 milioni e 415mila euro per Sud ed Isole. C’è poi una dotazione aggiuntiva per piani interregionali per soddisfare fabbisogni formativi comuni alle aziende appartenenti alla stessa categoria merceologica o a reti e filiere organizzate secondo la logica del prodotto finale (minimo 5 aziende e 30 lavoratori) che avranno a disposizione 5 milioni.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 30 marzo 2021 fino alle ore 13.00 del 31 dicembre 2021. Il Piano formativo deve riguardare progetti o interventi di innovazione digitale e/o tecnologica che introducano nuovi prodotto o processi o che migliorino notevolmente quelli già in atto e che, ovviamente, prevedano, per ottenere il risultato, la formazione del personale.
E’ ammessa la partecipazione, in misura non superiore al 20% del totale dei lavoratori coinvolti, di lavoratori di aziende interessate al progetto/intervento come utilizzatrici dirette dell’innovazione digitale e/o tecnologica nell’ambito della filiera. Se il progetto formativo coinvolge una sola impresa questa deve rientrare tra le Pmi. In caso di Piano interaziendale deve essere assicurata la partecipazione, in misura almeno pari al 20% dei lavoratori posti in formazione, di lavoratori dipendenti appartenenti a Pmi. Devono partecipare almeno 15 dipendenti in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso. La frequenza dovrà essere del 70% o, in alcuni casi specifici, dell’80.
I costi ammissibili sono quelli sostenuti per erogazione della formazione, per retribuzioni ed oneri del personale, coperture assicurative obbligatorie per legge, viaggi dei dipendenti in servizio che partecipano alla formazione, attività preparatorie e di accompagnamento ed attività non formative per personale ed esperti, viaggi, materiali di consumo e forniture ed infine quelli relativi alla gestione del Piano, come i costi diretti del coordinamento generale, funzionamento ed amministrazione del Piano e quelli indiretti di gestione.
(Fonte Fondimpresa)