Sicurezza sul lavoro: la valutazione del rischio da infortunio stradale
Cosa si intende per sicurezza sul lavoro? E’ una condizione fondamentale di sicurezza per ogni tipo di lavoratore, affinché possa svolgere i suoi compiti senza correre alcun pericolo o rischio per legge. Il luogo di lavoro deve quindi essere un luogo dove ogni dipendente deve sentirsi al sicuro e tutelato, al di là del tipo di rischio derivante dall’attività svolta.
La legge sicurezza sul lavoro 81/08 fa riferimento a quel complesso di attività che includono la predisposizione di ogni misura di carattere preventivo e protettivo con riferimento anche alla salute.
Ogni datore di lavoro è tenuto ad introdurre e far rispettare tutte le misure previste dalla legge, per prevenire ogni tipo di incidente. Nel momento in cui si parla di prevenzione, si fa riferimento a quell’insieme di misure e comportamenti fondamentali per eliminare a monte o ridurre ai minimi termini, i rischi di ciascuna professione lavorativa.
Le statistiche degli incidenti sul lavoro mostrano numeri allarmanti, in media:
- Ogni 15 secondi un lavoratore muore sul lavoro;
- Ogni 15 secondi all’incirca 153 lavoratori hanno un infortunio.
Esistono, però, diversi tipi di incidenti sul lavoro, che variano a seconda della tipologia del lavoro in questione, uno dei più sottovalutati è quello del rischio da infortunio stradale.
L’infortunio del Mobile Worker
Il Mobile Worker è quel tipo di lavoratore che non presta servizio all’interno di un’azienda, ma opera soprattutto al di fuori, in quanto viene impiegato presso clienti, fornitori ed altri servizi, in totale mobilità e flessibilità su una vasta area territoriale. Alla categoria del Mobile Worker appartengono diverse figure lavorative che svolgono le seguenti attività:
- Autotrasporto;
- Assistenza tecnica sul territorio;
- Consulenza;
- Vigilanza;
- Consegne a domicilio.
La probabilità di morte per spostamenti stradali è fra le 20 e le 30 volte superiore a quella che si registra mediamente in un’ora trascorsa sul posto di lavoro.
Le caratteristiche e la valutazione del rischio stradale
Il processo di valutazione dei rischi sarà tuttavia analogo ad altri cicli produttivi partendo dai possibili pericoli per la salute e la sicurezza dei lavoratori. I fattori che possono accrescere il rischio di incorrere in un infortunio/incidente su strada sono numerosi e spesso interagiscono tra loro:
- Fattore Umano:
- Uso di sostanze stupefacenti
- Alimentazione inappropriata
- Utilizzo di apparecchi elettronici.
- Orari di lavoro e tempi di riposo:
- Numero di ore di guida elevati;
- Sonnolenza.
- Veicolo:
- Volume del mezzo
- Manovrabilità del veicolo
- Carico, scarico e manovre relative
- Trasporto animali
- Trasporti eccezionali
Di fondamentale importanza è cercare di effettuare una manutenzione periodica e un controllo delle condizioni del mezzo prima di partire o di segnalare eventuali anomalie al personale addetto.
- Fattori ambientali: tipologia della strada e viabilità.
4 steps per limitare i rischi
Per limitare il problema è fondamentale attuare un’efficace tutela mirata ai rischi professionali in accordo con il D.L. 81/2008 e s.m.i. che prevede il coinvolgimento del medico competente e delle altre figure della prevenzione aziendale.
Eliminare, minimizzare o controllare i rischi individuali al fine di evitare e prevenire gli effetti da essi derivanti.
I 4 step fondamentali per provare a limitare il rischio di un infortunio lavorativo su strada sono i seguenti:
- Sopralluogo negli ambienti di lavoro, che consiste nell’osservazione degli autoveicoli;
- Formazione ed Informazione dei lavoratori, ovvero il coinvolgimento diretto del Medico Competente;
- Misure preventive e protettive;
- Sorveglianza sanitaria.
La formazione sulla sicurezza sul lavoro: il principale obiettivo
Il principale obiettivo è promuovere il concetto che la strada è un luogo di lavoro e l’automezzo l’attrezzatura specifica e, di conseguenza, arrivare a considerare l’incidente stradale avvenuto in orario di lavoro come infortunio evitabile.
I risultati di un confronto tra medici competenti conferma che, per riuscire ad avere una riduzione/controllo dei rischi, compreso l’incidente stradale, è necessario promuovere il processo formativo, per tutti coloro che si trovano ad affrontare tali attività lavorative.
Quando si parla di formazione si fa, appunto, riferimento a dei corsi in linea con le normative, in questo modo tutti i lavoratori saranno formati sui concetti di prevenzione e protezione dai rischi individuati in azienda.
Esistono della specifiche figure che effettuano la formazione sulla sicurezza sul lavoro L’aggiornamento va fatto ogni tre anni.
Network GTC ha molto a cuore il tema della sicurezza sul lavoro, tra i tanti corsi che offriamo, ci occupiamo anche di formare docenti in materia e di seguirli anche nel percorso di aggiornamento.
A questo link la scheda tecnica del corso di aggiornamento Formatore per la Sicurezza sul Lavoro