L’attenzione al cambiamento climatico non è più un optional: le imprese italiane sono valutate anche per l’impegno mostrato nella riduzione dell’impatto ambientale. Investire nella sostenibilità è un requisito indispensabile, ma richiede le giuste competenze e figure professionali

Lo sviluppo sostenibile e il cambiamento climatico

I cambiamenti climatici in corso sono già da tempo considerati un’emergenza globale. In grado di impattare su moltissimi aspetti della vita umana, essi rappresentano, tra gli altri pericoli, una seria minaccia per l’economia mondiale.

E gli imprenditori lungimiranti lo hanno capito.

Basti pensare ai danni causati dalla siccità, o dalle alluvioni, che possono all’improvviso compromettere la situazione finanziaria di un’impresa, per far fronte a ingenti spese di riparazione.

E’ questo il motivo per cui le aziende – a partire dai grandi nomi – sono sempre più sensibili alla crisi climatica. Scelgono allora di affidarsi all’analisi dell’impatto ambientale per indirizzare i propri investimenti.

Nel breve e lungo termine, investire in chiave sostenibile è una scelta estremamente conveniente, nonché sempre più urgente, che può sposarsi benissimo con la crescita economica.

La svolta sostenibile e la crescita economica delle imprese

A tal proposito, crescono sempre di più gli esempi di come la sostenibilità ambientale possa tradursi in una scelta significativa nella vasta economia aziendale.

“Le aziende più attente al clima” – quest’anno alla sua seconda edizione – è una classifica stilata da Corriere della sera 2030 insieme al portale di Statista, tra i più importanti  nel campo della statistica. Ad essere valutate, tutte le imprese italiane che decidono di candidarsi spontaneamente, di qualsiasi settore economico.

Come sono valutate? La risposta sorprenderà tutti coloro che ritengono sia impossibile aumentare i ricavi con la transizione ecologica! Vengono infatti premiate le aziende che sono riuscite a espandersi e lo hanno fatto prevedendo, nella propria agenda, un ridimensionamento dell’impatto ambientale.

Imprese dal fatturato importante, conosciute, che della sostenibilità vogliono fare un valore aggiunto.

La classifica illustra chiaramente quanto il rispetto ambientale inizi a pesare nel sistema della produzione, sfatando il pregiudizio che crescita economica e svolta sostenibile non vadano d’accordo.

Cambiamento climatico e aumento del consumo consapevole

Non soltanto le normative sono sempre più orientate verso la questione del cambiamento climatico, ma anche gli acquirenti iniziano a fare la differenza attraverso un consumo consapevole. Lo fanno, ad esempio, ricercando informazioni sulla politica aziendale.

Proprio per questo le imprese che scelgono la sostenibilità puntano a rendere trasparenti le loro scelte, certificando l’adesione agli standard richiesti.

Quest’ultimo aspetto è infatti importantissimo, alla luce di numerosi episodi di greenwashing, laddove alcune aziende vantano politiche di riduzione dell’impatto ambientale senza poi attuarle davvero.

Riduzione dell’impatto ambientale e attenzione alle esigenze aziendali

Per poter contrastare la crisi climatica, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) vede un posto importante la Transizione Ecologica, con nuove norme, incentivi e una forte attenzione alle esigenze delle singole aziende.

Nel perseguire la sostenibilità, le imprese non possono fare a meno di affidarsi a figure professionali che possano indirizzarle verso le scelte più giuste in termini di impatto ambientale.

Scelte che tengono in considerazione le caratteristiche dell’azienda, e sono volte anche alla crescita economica. Senza dimenticare che una non corretta applicazione delle norme, oltre a comportare sanzioni pesanti, può risultare rischiosa.

L’ampia offerta formativa di Network GTC si estende anche al campo della transizione ecologica. Un settore, questo, di importanza crescente e in grado di offrire straordinarie opportunità professionali.

Sempre più richieste nelle aziende sono infatti figure come l’Energy Manager, il Progettista di Impianti fotovoltaici, l’Auditor dei sistemi di gestione dell’energia. Per questi profili Network GTC offre corsi completi e approfonditi, costantemente aggiornati in termini di normative e tecnologie.