L’appello al governo per i fondi interprofessionali

Si è tenuto a Roma l’evento “Fare formazione, fare futuro. Visione, opportunità, strumenti” organizzato da Fondimpresa, per discutere sul futuro della formazione continua e sul ruolo che questa può giocare nel panorama lavorativo italiano. Il meeting ha visto la partecipazione di figure di spicco come Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, e Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, oltre ai vertici di Fondimpresa, Aurelio Regina e Annamaria Trovò.

Durante l’evento, è stata sottolineata l’importanza di un emendamento al disegno di legge sul lavoro, per eliminare il prelievo forzoso dai fondi interprofessionali, considerato penalizzante per le risorse dedicate alla formazione continua. Aurelio Regina ha evidenziato la formazione interprofessionale come strumento d’eccellenza per l’occupabilità e leva per la competitività economica, esprimendo l’auspicio che l’emendamento rappresenti il primo passo verso il riconoscimento e il finanziamento adeguato di tali fondi.

Gli obiettivi 2024 di Fondimpresa

Il 2024 vedrà Fondimpresa impegnata in programmi che puntano a rafforzare le politiche attive del lavoro e a sostenere le piccole e medie imprese, con l’obiettivo di prepararle a rispondere efficacemente alle sfide future, inclusa la transizione digitale ed ecologica.

Walter Rizzetto ha rimarcato l’importanza di politiche tempestive per affrontare le sfide generate dall’innovazione e dalla transizione ecologica, che rappresentano anche una grande opportunità evolutiva. Anche in questo contesto, formazione continua ha un ruolo essenziale per adeguare le competenze dei lavoratori e mantenere la competitività delle aziende.

Annamaria Trovò ha ribadito il ruolo centrale della formazione interprofessionale nell’aggiornamento delle competenze, sottolineando l’impegno di Fondimpresa nel fornire programmi formativi all’avanguardia. L’obiettivo è di anticipare le tendenze future e promuovere una cultura della formazione continua come mezzo di empowerment e crescita economica del Paese.

L’evento ha quindi messo in luce l’importanza di un approccio collaborativo e di un impegno condiviso tra tutti gli attori coinvolti, per realizzare una formazione che generi valore aggiunto per professionisti, imprese e l’intero Paese, contribuendo allo sviluppo di una società più equa e competitiva.