Che cosa sono le graduatorie ATA

Partiamo dalle basi: le graduatorie ATA sono per la selezione del Personale ATA, che sta per Personale Amministrativi, Tecnici e Ausiliari, e che quindi rappresenta la componente non docente del sistema scolastico italiano. Tra le figure professionali appartenenti alla terza fascia ATA troviamo:

  • Collaboratore scolastico;
  • Collaboratore dei servizi scolastici e agrari;
  • Assistente amministrativo e tecnico;
  • Cuoco;
  • Infermiere;
  • Guardarobiere.

Funzionamento delle graduatorie ATA

Per il reclutamento del personale ATA, così come per quello docente, si utilizzano graduatorie suddivise per fasce e basate territorialmente (provinciali o di circolo/istituto). Queste graduatorie definiscono chi sarà assunto a tempo determinato o indeterminato. Le fasce sono:

  • Prima fascia: include i candidati con almeno 24 mesi di servizio in scuole pubbliche;
  • Seconda fascia: racchiude le graduatorie ad esaurimento che non accettano nuovi candidati;
  • Terza fascia: aperta a tutti coloro che possiedono i titoli richiesti, utilizzata per la selezione di supplenze temporanee.

Per cui, se l’obiettivo è diventare Personale ATA, è necessario accedere alla Terza Fascia che viene utilizzata per la selezione di supplenti. Infatti, attraverso l’accesso alla Terza fascia e l’assunzione per supplenze a tempo determinato è possibile maturare i 24 mesi di servizio necessari per accedere alla Prima Fascia.

Requisiti per l’accesso alle graduatorie ATA

I requisiti per entrare nella Terza Fascia includono quelli generali per il pubblico impiego e il possesso di titoli di studio specifici per il profilo professionale desiderato. Non è necessaria anzianità di servizio per questa fascia. I requisiti generali includono:

  • Cittadinanza italiana o straniera;
  • Età tra i 18 e i 67 anni;
  • Godimento dei diritti civili e politici;
  • Assolvimento degli obblighi di leva per nati prima del 1985;
  • Assenza di condanne penali che impediscono l’impiego nella Pubblica Amministrazione.

Un nuovo requisito necessario

Con il nuovo bando ATA del gennaio 2024, la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale è obbligatoria per tutti coloro che vogliono accedere per la prima volta al sistema di graduatorie ATA.

Anche per tutti i candidati in graduatoria che non hanno mai svolto un giorno di servizio la certificazione informatica è obbligatoria, pena il decadimento della loro corsa in graduatoria. Chi è già inserito ed ha effettuato almeno u giorno di supplenza ha invece un anno di tempo per conseguire la certificazione informatica mancante.

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Come migliorare il proprio posizionamento nelle graduatorie

Aumentare il proprio punteggio è fondamentale per scalare la graduatoria. Come? Attraverso corsi di formazione di enti formatori accreditati.

È importante che i corsi di formazione selezionati siano accreditati dal MIUR per valere effettivamente come punteggio nelle graduatorie ATA.

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