Bando Regione Lazio: fondi per la consulenza e formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
La Regione Lazio ha lanciato un nuovo avviso pubblico, volto a promuovere la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso unità di consulenza, formazione e informazione. Questo intervento mira a sensibilizzare imprese e lavoratori sull’importanza della prevenzione dei rischi sul lavoro, aumentando la consapevolezza su comportamenti corretti a garantire un ambiente di lavoro sicuro.
Obiettivo dell’iniziativa
L’iniziativa è parte delle politiche della Regione Lazio per promuovere la formazione continua, garantendo il costante aggiornamento di titolari di imprese, datori di lavoro e lavoratori. L’obiettivo è rafforzare la cultura della sicurezza sul lavoro e contribuire a ridurre incidenti e malattie professionali, promuovendo una maggiore consapevolezza sulla complessità delle normative vigenti in materia.
Destinatari degli interventi
L’avviso si articola in due azioni che coinvolgono diversi soggetti:
- Azione 1: Rivolta a titolari di impresa, datori di lavoro, dirigenti e personale con ruoli di responsabilità in ambito di salute e sicurezza.
- Azione 2: Destinata ai lavoratori occupati nelle imprese laziali con contratti a tempo determinato, indeterminato, part-time e apprendistato, oltre ai titolari di impresa e datori di lavoro. Importante notare che la formazione erogata non sostituisce quella obbligatoria per legge per gli apprendisti.
Soggetti proponenti
I soggetti ammessi alla presentazione di progetti sono:
- Imprese, anche in forma associata, con sede legale e operativa nella Regione Lazio o con almeno una sede operativa nel territorio regionale.
- Organismi di Formazione Professionale accreditati ai sensi della D.G.R. n. 682/2019 per la “Formazione continua” o in fase di accreditamento prima della proposta.
- Enti in partenariato, accreditati per la formazione, per interventi in “Formazione continua”.
Gli Organismi Paritetici e gli Enti Bilaterali possono partecipare per il supporto all’Azione 1, anche se non necessariamente accreditati come Enti Formativi presso la Regione Lazio.
Regime di aiuti
Le imprese partecipanti possono scegliere tra due regimi di aiuti:
- Regime “de minimis”, ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831.
- Regime di esenzione, conforme al regolamento (UE) n. 651/2014.
Dotazione finanziaria e contributi previsti
L’avviso prevede una dotazione finanziaria complessiva di 2.500.000,00 euro. Il contributo massimo per ogni progetto varia in base alla dimensione dell’impresa, con i seguenti limiti:
- Fino a 10 dipendenti: 30.000 euro.
- Da 11 a 50 dipendenti: 90.000 euro.
- Oltre 50 dipendenti: 150.000 euro.
Per quanto riguarda il piano finanziario, l’Azione 1 non potrà superare il 20% del budget destinato all’Azione 2.
Le imprese dei settori ATECO C23, C33, E, F41, F42 e F43, che hanno già beneficiato di finanziamenti per interventi formativi legati all’Accordo quadro tra INAIL e la Conferenza delle Regioni, possono presentare progetti solo per l’Azione 1, con importi massimi inferiori:
- Fino a 10 dipendenti: 5.000 euro.
- Da 11 a 50 dipendenti: 15.000 euro.
- Oltre 50 dipendenti: 25.000 euro.
Tempistiche e scadenze
Le proposte progettuali possono essere presentate a partire dal 16 settembre 2024 fino al 28 febbraio 2025.
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità importante per le imprese della Regione Lazio di accrescere le competenze e il livello di sicurezza nei propri luoghi di lavoro, contribuendo a costruire un ambiente più sicuro e consapevole per tutti i lavoratori.