Negli ultimi anni, la formazione professionale è diventata un aspetto fondamentale per migliorare le proprie competenze e mantenere una posizione competitiva nel mondo del lavoro. Tuttavia. non tutti i corsi di formazione hanno lo stesso valore, ed è importante comprendere alcune distinzioni chiave prima di scegliere il percorso giusto.

Differenza tra attestato e certificato

La distinzione tra attestazione e certificazione è fondamentale per chiunque desideri iscriversi a un corso di formazione. Molti lavoratori o datori di lavoro possono essere indotti in errore, pensando che un attestato e un certificato siano sinonimi, ma in realtà hanno significati e implicazioni molto diversi.

  • Attestato di Frequenza: L’attestato di frequenza è un documento rilasciato dall’ente o dall’organizzazione che eroga il corso e conferma semplicemente la partecipazione alle lezioni. Non certifica le competenze acquisite dal corsista, né richiede il superamento di test o esami valutativi. In pratica, l’attestato di frequenza dimostra che si è seguito il corso, ma non ha valore legale e non prova che le competenze necessarie siano state realmente acquisite.
  • Attestato di Frequenza Certificato: A differenza del semplice attestato di frequenza, l’attestato di frequenza certificato è un documento che ha piena validità legale. Questo viene rilasciato da un ente accreditato e certifica che il corsista ha acquisito le competenze necessarie per svolgere in autonomia le mansioni indicate sul certificato. In questo caso, il partecipante deve superare delle prove valutative che dimostrano la sua idoneità e competenza in merito agli argomenti trattati durante il corso.

Cosa verificare prima di iscriversi a un corso di formazione

Prima di iscriversi a un corso, è importante fare delle verifiche per assicurarsi che il certificato ottenuto abbia valore legale e sia riconosciuto a livello nazionale o internazionale. Di seguito alcuni consigli pratici:

  • Verifica dell’accreditamento: Assicurati che l’ente formativo sia accreditato presso un organismo riconosciuto. Questo ti garantisce che il certificato rilasciato sarà valido e accettato dalle aziende o dalle istituzioni.
  • Esistenza di prove valutative: Se il corso non prevede un esame finale o delle prove di valutazione, l’attestato rilasciato potrebbe non avere alcuna validità legale. Assicurati che il corso includa momenti di valutazione formale.
  • Modalità di erogazione: Verifica se il corso viene offerto in modalità FAD (Formazione a Distanza), in aula, o in modalità blended (aula + FAD). Questa flessibilità può essere fondamentale per conciliare lo studio con altri impegni lavorativi o personali.

Network G.T.C. e la formazione accreditata

Il Network G.T.C., grazie ai suoi accordi con Sindacati e Associazioni Datoriali nazionali, è accreditato per l’erogazione di corsi di formazione sia in modalità FAD che in aula. Tutti i corsi offerti dal Network G.T.C. sono accreditati e validi su tutto il territorio nazionale, in conformità con i requisiti di legge di tutte le regioni italiane.

Questo garantisce che ogni corso offerto dal Network G.T.C. soddisfi gli standard di qualità necessari e offra certificazioni riconosciute, consentendo così ai partecipanti di utilizzare le competenze acquisite nel proprio ambiente lavorativo e di valorizzare il proprio curriculum.

Scegliere un corso di formazione è una decisione che può avere un impatto significativo sulla propria carriera professionale. Conoscere la differenza tra attestazione e certificazione è cruciale per evitare di investire tempo e risorse in corsi che non offrono un reale vantaggio competitivo. Ricorda di verificare sempre l’accreditamento dell’ente formativo e di prediligere corsi che prevedano una valutazione delle competenze.

In questo modo, sarai certo di ottenere una certificazione che non solo dimostra le tue competenze, ma che sarà anche riconosciuta e apprezzata nel mondo del lavoro.