Contributi sicurezza sul lavoro: la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia stanzia 700.000 euro
Contributi sicurezza sul lavoro: la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia stanzia 700.000 euro
La Camera di Commercio del Sud Est Sicilia ha lanciato una nuova misura di sostegno per le imprese locali, mettendo a disposizione un fondo di 700.000 euro per promuovere la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo contributo è volto a migliorare le condizioni dei lavoratori e ridurre i rischi connessi alle attività produttive, in conformità con le normative di sicurezza sul lavoro.
Periodo di invio delle domande e soggetti beneficiari
Le domande potranno essere inviate dalle ore 11:00 del 15 ottobre 2024 alle ore 21:00 del 31 dicembre 2024. Le imprese interessate dovranno presentare la richiesta in base alla procedura a sportello, che prevede l’analisi delle domande nell’ordine di arrivo. Sarà quindi importante inviare tempestivamente la documentazione per avere maggiori possibilità di accedere ai fondi.
Il bando è aperto alle micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori economici, purché risultino attive e abbiano la loro sede legale o almeno una sede operativa nella circoscrizione della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia. Questo offre un’opportunità alle imprese locali di investire nella formazione del personale, rafforzando le proprie competenze in materia di sicurezza e migliorando l’ambiente di lavoro.
Sicurezza sul lavoro: gli Enti formatori qualificati
La formazione sulla sicurezza sul lavoro deve essere svolta esclusivamente da enti e professionisti qualificati. I soggetti accreditati includono società e professionisti con requisiti di qualificazione specifici, come previsto dal Dlgs 81/2008, dal Decreto del Ministro del Lavoro del 6 marzo 2013 e dall’Accordo Stato-Regioni del 2016. Anche le associazioni sindacali di datori di lavoro e dei lavoratori possono svolgere attività formative, purché rispettino i requisiti stabiliti.
Spese ammissibili
Tra le spese coperte dal contributo rientrano tutti i costi legati alla formazione obbligatoria del personale in materia di sicurezza sul lavoro. Le spese devono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 fino a 120 giorni successivi alla data di approvazione della graduatoria finale.
Beneficio economico
Il contributo prevede la copertura fino al 70% delle spese ammissibili, con un limite massimo di 10.000 euro per ciascun progetto formativo. Un ulteriore incentivo è previsto per le imprese che possiedono il rating di legalità, le quali riceveranno una premialità di 250 euro.
Regime d’aiuto
I contributi concessi sono soggetti alle norme del regime De Minimis, che prevede un tetto di massimo 300.000 euro per una singola impresa in un periodo di tre anni.
Un’opportunità strategica per le imprese per investire nella sicurezza sul lavoro
Questa iniziativa rappresenta non solo un’opportunità finanziaria per le imprese, ma anche una leva strategica per migliorare la competitività aziendale. Investire nella sicurezza sul lavoro significa ridurre il rischio di incidenti e infortuni, aumentare la produttività e migliorare il clima lavorativo. Inoltre, adottare un approccio proattivo sulla sicurezza può rafforzare la reputazione dell’impresa, migliorando le relazioni con dipendenti, fornitori e clienti.
Le imprese locali interessate a partecipare a questa misura devono prepararsi con attenzione e inviare le domande il prima possibile, per approfittare di un contributo che può fare la differenza in termini di sicurezza e benessere aziendale.