Mondo scuola: il collaboratore scolastico (CS)
Il collaboratore scolastico: un ruolo essenziale nel sistema educativo
Il collaboratore scolastico (CS) rappresenta una figura chiave all’interno del sistema scolastico italiano. Il suo compito non si limita alla semplice assistenza, ma comprende anche la sicurezza, l’accoglienza e il supporto agli alunni, al personale docente e al personale ATA. In questo articolo analizzeremo il profilo professionale del collaboratore scolastico, i requisiti per accedere a questo ruolo, le mansioni principali e l’importanza della formazione continua per avanzare in graduatoria.
Requisiti e ruolo nel CCNL
Per diventare collaboratore scolastico, è necessario possedere uno dei seguenti titoli di studio:
- Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale.
- Certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi, che attesti il raggiungimento delle competenze minime richieste.
Una volta conseguito il titolo, è fondamentale partecipare al Bando del Personale ATA per entrare nelle graduatorie dedicate.
Come aumentare il punteggio in graduatoria?
La partecipazione a corsi di formazione specifici per il personale ATA consente di acquisire punteggi aggiuntivi. Grazie a questa strategia, si possono aumentare le probabilità di ottenere un incarico di supplenza o, nel lungo termine, un’assunzione a tempo indeterminato.
Il ruolo del collaboratore scolastico è disciplinato dal CCNL Scuola, che lo inserisce nel comparto del personale ATA (Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).
Competenze e attività principali
Le mansioni del collaboratore scolastico sono variegate e comprendono diversi ambiti:
- Svolgimento di attività operative generali.
- Supporto ai processi amministrativi e gestionali scolastici.
- Relazioni organizzative interne ed esterne con studenti, docenti e famiglie.
- Guida di automezzi scolastici con patente B (se richiesto).
Le mansioni da svolgere
Supporto agli studenti e al personale scolastico
Il collaboratore scolastico è il primo punto di riferimento per studenti, genitori e personale dell’istituto. Tra i suoi compiti rientrano:
- Accoglienza e vigilanza all’ingresso e nei corridoi.
- Controllo e sicurezza degli ambienti scolastici.
- Supporto agli studenti con disabilità, favorendone la mobilità all’interno dell’istituto.
- Assistenza ai docenti e al personale ATA in base alle necessità della scuola.
Pulizia e manutenzione degli ambienti scolastici
Ogni collaboratore scolastico ha il compito di garantire l’igiene e il decoro degli ambienti scolastici. Le attività di pulizia riguardano:
- Aule e laboratori.
- Corridoi e spazi comuni.
- Arredi e attrezzature scolastiche.
Sicurezza e sorveglianza
Un altro aspetto fondamentale del ruolo del CS è la vigilanza. Le sue responsabilità includono:
- Supervisione degli studenti prima e dopo le lezioni.
- Controllo degli ingressi e chiusura di cancelli e portoni.
- Prevenzione di atti vandalici all’interno dell’istituto.
- Intervento in situazioni di emergenza, come incendi ed evacuazioni.
Il CCNL stabilisce che la vigilanza deve essere svolta esclusivamente nei momenti immediatamente precedenti e successivi all’orario scolastico. Tuttavia, il servizio prescuola e doposcuola rimane di competenza degli enti locali.
Attività di supporto amministrativo e didattico
Oltre ai compiti operativi, il collaboratore scolastico può essere coinvolto in attività di supporto amministrativo e didattico, tra cui:
- Gestione delle chiamate telefoniche dell’istituto.
- Sorveglianza degli ingressi e portineria.
- Preparazione di materiali didattici come fotocopie e fascicoli.
- Assistenza nella mensa scolastica, con limitazioni riguardo allo scodellamento, a meno che non sia previsto da accordi con gli Enti Locali.
Formazione e crescita professionale per collaboratori scolastici
La formazione continua rappresenta un elemento essenziale per migliorare il proprio profilo professionale e ottenere punteggi utili all’avanzamento in graduatoria.
Quali corsi seguire per aumentare il punteggio?
Per ottenere un punteggio più elevato nelle graduatorie ATA, è possibile frequentare corsi specifici. Tra i più consigliati troviamo:
- Corso OSA (Operatore Socio Assistenziale)
- Corso ASACOM (Assistente Specialistico all’Autonomia e alla Comunicazione) – Questo corso consente di ottenere 1 punto in graduatoria.
- Corsi di aggiornamento per personale ATA, riconosciuti dal Ministero.
Come scegliere il corso giusto?
È importante affidarsi a enti di formazione accreditati, in modo da ottenere qualifiche valide ai fini delle graduatorie ATA.
Novità CCNL: progressione di carriera per i collaboratori scolastici
Con la recente sottoscrizione del nuovo CCNL, sono state introdotte importanti novità riguardanti la progressione di carriera del personale ATA.
Le principali novità:
- Passaggio da area A a area B per i collaboratori scolastici con esperienza consolidata.
- Transizione da area B a area D per coloro che, pur avendo maturato esperienza, non hanno potuto partecipare ai concorsi DSGA a causa di ritardi ministeriali.
Queste modifiche rappresentano un’opportunità significativa per la crescita professionale, offrendo maggiori possibilità di avanzamento di carriera e riconoscendo il valore dell’esperienza acquisita nel settore scolastico.
Un ruolo fondamentale per la scuola
Il collaboratore scolastico svolge un ruolo essenziale all’interno della scuola, garantendo assistenza, vigilanza, manutenzione e supporto didattico.
Vuoi migliorare il tuo punteggio in graduatoria e ottenere nuove opportunità di carriera?
Scopri i migliori corsi di formazione per personale ATA e investi nel tuo futuro con Network GTC!