Poteri Datoriali di Organizzazione, Decisione e Controllo Attraverso l’AI
L’intelligenza artificiale (AI) sta trasformando il mondo del lavoro, influenzando profondamente i poteri datoriali di organizzazione, decisione e controllo. Nell’ambito della campagna europea “Lavoro sano e sicuro nell’era digitale”, promossa dall’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA), emerge chiaramente come la rivoluzione digitale abbia portato a un crescente utilizzo di sistemi decisionali automatizzati nei rapporti di lavoro.
In particolare, come evidenziato nel saggio “Intelligenza artificiale e sicurezza sul lavoro: uno sguardo oltre la siepe” di Stefano Cairoli, pubblicato su Diritto della sicurezza sul lavoro (n. 2/2024) dell’Osservatorio Olympus dell’Università di Urbino, l’AI è sempre più impiegata per automatizzare processi decisionali legati all’organizzazione e alla gestione del personale, con importanti implicazioni in termini di sicurezza sul lavoro e responsabilità giuridica.
AI e Poteri Datoriali: Un Cambiamento Inevitabile
L’uso dell’intelligenza artificiale nella gestione del lavoro sta ridefinendo il ruolo del datore di lavoro, incidendo in particolare su tre aree fondamentali:
1 Potere Direttivo e Organizzativo
Grazie ai sistemi basati su algoritmi intelligenti, i datori di lavoro possono:
✔ Ottimizzare la gestione dei turni e delle mansioni.
✔ Personalizzare i carichi di lavoro in base alle prestazioni dei dipendenti.
✔ Automatizzare l’assegnazione dei compiti con criteri predittivi.
2 Potere Decisionale
Le decisioni relative alle promozioni, valutazioni delle performance e assunzioni possono essere influenzate da algoritmi capaci di:
✔ Analizzare grandi quantità di dati in tempo reale.
✔ Individuare pattern di produttività e comportamento.
✔ Ridurre il rischio di errori decisionali umani.
3 Potere di Controllo
L’AI consente ai datori di lavoro di monitorare l’attività lavorativa attraverso:
✔ Sistemi di sorveglianza digitale e tracciamento delle performance.
✔ Software di analisi del comportamento per prevenire rischi operativi.
✔ Piattaforme di sicurezza per garantire il rispetto delle normative.
AI e Sicurezza: Quali Rischi?
Secondo l’analisi condotta da Stefano Cairoli, uno degli aspetti più critici dell’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro riguarda la sicurezza e la salute dei lavoratori.
🔹 L’onere di sicurezza del datore di lavoro: l’AI può ridurre i rischi operativi, ma chi è responsabile se un algoritmo prende una decisione sbagliata che compromette la sicurezza di un lavoratore?
🔹 Il ruolo della normativa europea: il Regolamento Europeo sull’Intelligenza Artificiale, in fase di attuazione, impone nuovi obblighi per l’uso di strumenti decisionali automatizzati, con implicazioni dirette per le aziende.
🔹 La responsabilità civile in caso di incidenti: chi risponde legalmente se un incidente sul lavoro è causato da un sistema AI? Si tratta di una questione complessa che coinvolge datore di lavoro, produttore del software e responsabili della sicurezza aziendale.
Normativa e Responsabilità: L’IA nel Diritto del Lavoro
L’introduzione dell’AI nel mondo del lavoro solleva interrogativi legali e giuridici, in particolare per quanto riguarda la responsabilità del datore di lavoro e del produttore del software.
Regolamento Europeo sull’Intelligenza Artificiale
Il nuovo Regolamento UE mira a garantire che l’AI sia sviluppata e utilizzata in modo etico, introducendo criteri di trasparenza, sicurezza e affidabilità.
Chi è responsabile in caso di errore dell’AI?
✔ Il datore di lavoro, se utilizza un software senza garantire adeguate misure di controllo umano.
✔ Il produttore del software, se l’algoritmo presenta difetti o bias discriminatori.
✔ Entrambi, in caso di mancata verifica delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa.
Quale Futuro per l’AI nei Rapporti lavorativi?
L’intelligenza artificiale è destinata a rivoluzionare il mondo del lavoro, ma è fondamentale che il suo utilizzo sia regolamentato e trasparente per garantire la sicurezza e i diritti dei lavoratori.
🔹 L’AI offre vantaggi significativi, come l’ottimizzazione delle risorse, una maggiore efficienza e il miglioramento della sicurezza.
🔹 Tuttavia, è necessario un quadro normativo chiaro per bilanciare innovazione e tutela dei lavoratori.
🔹 I datori di lavoro devono adottare un approccio etico e responsabile, assicurando che l’uso dell’AI non comprometta i diritti e la sicurezza del personale.