Aliquote Irap 2025: Trento resta la più leggera, Campania la più cara

Nel panorama della fiscalità regionale, l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (Irap) continua a rappresentare un importante indicatore delle politiche economiche territoriali. Il 2025 conferma forti differenze tra regioni, con Trento che mantiene la pressione fiscale più bassa e la Campania che applica l’aliquota più alta.

Le aliquote più basse: Trento e Sardegna guidano la classifica

Secondo i dati pubblicati sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, la provincia autonoma di Trento applica per il 2025 l’aliquota Irap più bassa d’Italia, pari al 2,68%, seguita dalla Sardegna con il 2,93%. Sono queste le aree dove le imprese godono di un carico fiscale regionale più leggero.

Irap alle stelle in Campania e nel Sud

All’estremo opposto, la Campania si conferma la regione con l’aliquota Irap più alta, pari al 4,97%. Seguono Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise e Puglia con il 4,82%, le Marche con il 4,73% e il Veneto con il 4,08%.

Più di metà delle regioni confermano l’aliquota ordinaria

La maggior parte delle regioni e province autonome ha mantenuto l’aliquota base del 3,90%, prevista dalla normativa nazionale. Tra queste rientrano le regioni a statuto speciale: Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Valle d’Aosta.

Più aliquote, più specificità: Piemonte, Toscana e Friuli primeggiano

Spicca il Friuli-Venezia Giulia, che ha introdotto ben 40 diverse aliquote, seguito dal Piemonte con 35 e dalla Toscana con 21. Questa segmentazione consente una maggiore aderenza alle specificità economiche locali.

Al contrario, regioni come Campania, Calabria e Lazio applicano un numero molto contenuto di aliquote, meno di dieci.

Esenzioni e agevolazioni: focus sui territori

Le esenzioni Irap sono particolarmente numerose nelle regioni a statuto speciale. Il Friuli-Venezia Giulia ne prevede 11, la Valle d’Aosta 9, la Lombardia 6, la Sicilia 5. Al contrario, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio e Marche non prevedono alcuna forma di esenzione.

Aliquote IRAP 2025: deduzioni, detrazioni e aiuti di Stato: chi offre di più

  • Friuli-Venezia Giulia è anche l’unica regione a prevedere una detrazione di imposta.
  • Deduzioni dalla base imponibile sono previste da: Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Trento e Bolzano.
  • I crediti d’imposta sono applicati solo da Lombardia e Toscana.
  • Infine, 17 enti territoriali hanno introdotto aiuti di Stato automatici, tra cui spicca ancora il Friuli con 30 misure, seguito dal Piemonte (16) e dalle Marche (13).

Rischio automatismi fiscali per le regioni in piano di rientro

È bene ricordare che le aliquote Irap potrebbero variare nel corso dell’anno, in base agli esiti del Tavolo per la verifica degli adempimenti e del Comitato per i livelli essenziali di assistenza. Le regioni in deficit sanitario potrebbero subire un aumento automatico delle aliquote dello 0,15%.

Link esterni di approfondimento

  1. Aliquote IRAP 2025 – Ministero delle Finanze
    www.finanze.gov.it
  2. Schede regionali IRAP sul Portale del Federalismo
    www.portalefederalismo.gov.it
  3. D.lgs. 446/1997 – Normativa IRAP
    Normattiva.it